Il Raggruppamento[i], costituito
già venti giorni dopo l’8 settembre 1943, passò alle dipendenze della 5^ Armata
Americana il 31 ottobre, con il “tacito benestare” del Supremo Comando Italiano[ii],
rimanendo sotto la responsabilità del LI Corpo d’Armata Italiano. Dopo un’esercitazione
congiunta con gli Alleati, il Primo Raggruppamento transitò alle dipendenze del
II Corpo d’Armata il 13 novembre 1943.
Il 3 dicembre, facendo seguito alla comunicazione del
Gen. Keyes di impiegare il Primo Raggruppamento in operazioni, il Capo di S.M.
del II Corpo Americano comunicò l’aggregazione del Primo Raggruppamento alla
36^ Divisione Texas. A seguito del fallimento dell’operazione su Monte Lungo,
il Gen. Dapino inviò, il 10 dicembre, una lettera al Comando della 36^ Divisione
e, per conoscenza, del II Corpo USA, tracciando quegli elementi che saranno poi
attuati nel secondo tentativo del 16 dicembre[iii]. In tale situazione, il Gen. Dapino ritenne
opportuna l’occupazione di San Pietro Infine, “allo scopo di evitare, come avvenne il giorno 8, che l’azione si
risolva in un attacco isolato”.
[i] Cfr.
Centro Studi e Ricerche Storiche sulla Guerra di Liberazione – “Dalle Mainarde
al Metauro. Il Corpo Italiano di Liberazione (C.I.L.) – 1944” – Atti del Convegno di
Studi, Corinaldo, 22-23-24 giugno 1994 – pag. 50, testimonianza di Enzo
Campanella (Generale degli Alpini, ha partecipato alle operazioni di guerra,
pluridecorato).
[ii] Cfr.
Centro Studi e Ricerche Storiche sulla Guerra di Liberazione – “La Riscossa dell’Esercito.
Il Primo raggruppamento Motorizzato Monte Lungo” – Atti del Convegno di Studi, Cassino, 6-7
dicembre 1993 – pag. 217, di Enrico Boscardi (Generale di Cavalleria, Direttore
del Centro Studi e Ricerche Storiche sulla Guerra di Liberazione).
[iii] Cfr.
Centro Studi e Ricerche Storiche sulla Guerra di Liberazione – “La Riscossa dell’Esercito.
Il Primo raggruppamento Motorizzato Monte Lungo” – Atti del Convegno di Studi, Cassino, 6-7
dicembre 1993 – pag. 225, di Enrico
Boscardi (Generale di Cavalleria, Direttore del Centro Studi e Ricerche
Storiche sulla Guerra di Liberazione).
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