Master di 1° Livello in Storia Militare Contemporanea 1796 -1960

Master di 1° Livello  in Storia Militare Contemporanea 1796 -1960
Iscrizioni aperte. Info www.unicusano.it/master

Il Corpo Italiano di Liberazione ed Ancona. Il tempo delle oche verdi e del lardo rosso. 1944

Il Corpo Italiano di Liberazione ed Ancona. Il tempo delle oche verdi e del lardo rosso. 1944
Società Editrice Nuova Cultura, Roma 2014, 350 pagine euro 25. Per ordini: ordini@nuovacultora.it. Per informazioni:cervinocause@libero.it oppure cliccare sulla foto

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venerdì 26 aprile 2019

Giornata del Decorato Torino 5-6 aprile 2019



Il Convegno tenuto in occasione della 
Giornata del Decorato 2019
ha avuto per tema

La crisi armistiziale ed il valore MIlutare

Le relazioni sono state tenute dal Prof Giancarlo Ramaccia
dal gen. Massimo Coltrinari e dall' ammiraglio Mario Rimno Me

Il Convegno si è tenuto Presso la Scuola di Applicazione dell'Esercito 
ed è stato presieduto dal
 Presidente Nazionale dell'Istituto del nastro Azzurro
 Gen. Carlo Maria Magnani

mercoledì 24 aprile 2019

Dizionario Minimo della Guerra di LIberaziione



E' in fase di avanzata realizzazione il

DIZIONARIO MINIMO DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE

8 volumi 

da parte del Centro Studi sul Valore Militare
(www.valoremilitare.blogspot,com)

Gli autori sono 
Massimo Coltrinari e Osvaldo Biribicchi

Il Dizionario sarà il testo base del Modulo
La Guerra di Liberazione
 del Master di 1° Livello attivato presso la
 Università  N. Cusano Telematica Roma

informazioni
segreteriagenerale@istitutodelnastro azzurro.org


giovedì 18 aprile 2019

La prima medaglia d'oro della Guerra di LIberazione 8 settembre 1943.



Don Ferrante Gonzaga del Vodice



Figlio del generale principe don Maurizio, due volte decorato di Medaglia d’Oro nella prima guerra mondiale, uscì sottotenente di artiglieria nel 1909 dall’Accademia di Torino. Frequentata la Scuola d’applicazione d'arma e promosso tenente nel 1912, fu assegnato al 5° reggimento artiglieria da campagna a Venaria Reale. Nello stesso anno partiva per la Tripolitania al comando della 1a btr. indigena da montagna con la quale partecipò alla conquista del Fezzan. Rientrato nel 1914 al 5° da campagna e promosso capitano nell'aprile 1915, partecipava dal maggio successivo alla guerra contro l'Austria Ungheria al comando di btr., e poi come ufficiale in servizio di S.M. alla 7ª Divisione di fanteria, riportando due ferite in combattimento. Ultimata la guerra col grado di maggiore (1918) nel 25° artiglieria, frequentò i corsi della Scuola di guerra dal 1923 al 1925. Fu destinato nel 1926 al Comando del C.A. di Roma e quindi al 13° reggimento da campagna nell’aprile 1927, dove nello stesso anno ottenne la promozione a tenente colonnello. Trasferito nel corpo di S.M. nel 1929, prestò servizio fino al 1934 al Comando della Divisione di Genova e al C.A. di Firenze. Nel novembre 1935 fu incaricato del comando del 1° reggimento artiglieria “Cacciatori delle Alpi” e ne divenne titolare con la promozione a colonnello nel 1936. Dal 1938 al giugno 1940 fu capo di S.M. della Divisione “Acqui” in Merano. Durante la seconda guerra mondiale comandò l’artiglieria del XIII C.A. e, come generale di Brigata, l’artiglieria del XXV corpo d’Armata in Albania. Il 10 febbraio 1943 assumeva il comando della 222° Divisione costiera nella zona di Salerno. Era insignito anche della medaglia d’argento al valore di marina. Nel novembre 1921, conseguì la laurea in ingegneria industriale, meccanica, elettrotecnica presso il Politecnico di Torino.