5. GLI
AVVENIMENTI
- Le
operazioni di guerra
(1)
Il piano per la conquista del ponte di Primosole
Secondo il piano elaborato per l’Operazione FUSTIAN,
la 1^ Brigata paracadutisti della 1^ Divisione aviotrasportata inglese, di
stanza a Kairouan (Tunisia), avrebbe dovuto prendere il ponte di Primosole
nella notte tra il 13 e il 14 luglio 1943. La Brigata sarebbe stata
aviolanciata sulle zone di lancio (ZL) assegnate, seguita tre ore dopo da una
piccola flotta su alianti comprendenti due contingenti di artiglieria leggera
(dotati di fucili mitragliatori). Nello stesso tempo, il 3° Battaglione Commando[i]
sarebbe sbarcato dal mare e avrebbe catturato il ponte di Malati,
che attraversava il fiume Lentini (circa a 5 Km a Sud della città di Lentini).
Contemporaneamente, la 50^ Divisione, partendo da
Sortino, con il rinforzo della 4^ Brigata corazzata, si sarebbe spinta
rapidamente a nord verso Carlentini, per continuare l’avanzata espugnando
Lentini, fino ad arrivare al ponte di Primosole. Durante tale offensiva, la 50^
Divisione avrebbe preso sotto il proprio controllo sia il ponte Malati sia il
ponte di Primosole, stabilendo così una testa di ponte a nord del fiume Simento
entro il crepuscolo del 14 luglio. Il giorno successivo, il restante delle
forze in campo avrebbe completato l’operazione prendendo Catania.
Il Gen. Montgomery, estremamente ottimistico dopo la
presa di Siracusa a 48 ore dall’inizio dell’Operazione Husky, decise di serrare
i tempi e tentare l’accerchiamento delle forze dell’Asse. Non valutando in
maniera oggettiva le caratteristiche del terreno siciliano, molto differenti da
quelle del deserto nordafricano, affidò alla 50^ Divisione il compito, in
realtà oltremodo ambizioso, di percorrere circa 45 km. in meno di 24 ore fino
al ponte di Primosole, sbaragliardo tutte le forze presenti lungo l’itinerario.
Il compito specifico di catturare il ponte (Operazione
“FUSTIAN”) fu dato alla 1^ Brigata paracadutisti del Gen. Lathbury (di stanza a
Kairouan - Tunisia). Il piano prevedeva l’impiego di tre battaglioni
paracadutisti. Il 1°btg., agli ordini del Ten. Col. Pearson, avrebbe dovuto
prendere il ponte, mentre il 3°btg., agli ordini del Ten.Col. Yeldham, sarebbe
atterrato a circa 1 km a nord per stabilire una testa di ponte, che avrebbe
permesso di fronteggiare ogni eventuale attacco proveniente dalla direzione di
Catania. Il 2°btg. invece, agli ordini del Ten.Col. Frost, si sarebbe
impadronito delle alture a sud del fiume Simeto, chiamate in codice JOHNNY 1, 2
e 3, al fine di controllare gli itinerari di accesso al ponte Primosole dalla
parte sud[ii].
[i]Unità speciali create nel 1940
dall’esercito inglese, equipaggiate ed addestrate per operare utilizzando
metodologie di combattimento non convenzionale come assalti di disturbo,
ricognizioni in profondità, eliminazione di obiettivi di elevato valore nei
combattimenti in Europa e Scandinavia
[ii]Lo
schema del piano è tratto dal The Public Record Office, Kew, Londra, Diario di guerra della 1^ Divisione Aviotrasportata, “Draft Outline Plano of Ist (Br) Aiborne
Division”, 12 maggio 1943 PRO (WO 169/8666), pag. 176.
Nessun commento:
Posta un commento