Nell'ambito degli appuntamenti dei "mercoledì del Nastro Azzurro"
il 3 giugno alle ore 17,30
nella Sede nazionale dell'Istituto in Roma piazza Galeno 1
il giornalista PierLuigi Roesler Franz
ha tenuto una la conferenza:
"Dai campi di calcio al fronte, i caduti della S.S. Lazio".
Erano calciatori e persero la vita da Eroi.
A 100 anni dall'inizio della Prima Guerra Mondiale la sezione provinciale di Roma dell'Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti decorati al valor militare intende così sia commemorare degnamente i tanti atleti della Lazio che persero la vita combattendo al fronte (molti di essi furono anche decorati al valor militare), sia ricordare il tributo di sangue pagato alla Patria dal glorioso club biancoceleste.
E' uno spaccato di storia poco conosciuto che va, invece, riportato alla luce e rilanciato anche nel mondo internet proprio per evitare che il nome di tanti calciatori Caduti 100 anni fa da Eroi finisca assurdamente nell'oblio. Difatti, poiché "senza memoria non c'é futuro", é assolutamente indispensabile nel XXI secolo perpetuarne il loro ricordo ai giovani e alle future generazioni.
E' uno spaccato di storia poco conosciuto che va, invece, riportato alla luce e rilanciato anche nel mondo internet proprio per evitare che il nome di tanti calciatori Caduti 100 anni fa da Eroi finisca assurdamente nell'oblio. Difatti, poiché "senza memoria non c'é futuro", é assolutamente indispensabile nel XXI secolo perpetuarne il loro ricordo ai giovani e alle future generazioni.
Federico Salvati della Sezione Studenti e Cultori della Materia, appronterà quanto prima una nota informativa
Nessun commento:
Posta un commento