Master di 1° Livello in Storia Militare Contemporanea 1796 -1960

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Iscrizioni aperte. Info www.unicusano.it/master

Il Corpo Italiano di Liberazione ed Ancona. Il tempo delle oche verdi e del lardo rosso. 1944

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Società Editrice Nuova Cultura, Roma 2014, 350 pagine euro 25. Per ordini: ordini@nuovacultora.it. Per informazioni:cervinocause@libero.it oppure cliccare sulla foto

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lunedì 31 marzo 2025

Attivazione Canale You Tube. ISTITUTO NASTRO AZZURRO. CESVAM




  Giovedi 8 Gennaio 2025 è stato aperto il Canale You Tube dedicato all'Istituto del Nastro Azzurro. Al momento sono previsti interventi settimanali volti a spiegare l'essenza dell'Istituto, ovvero la descrizione  dell'Istituto del Nastro Azzurro fra combattenti decorati al Valor Militare basato sul Manifesto del Centenario, che riporta "Cosa è stato cosa è  casa fa e cosa farà in sedici quadri


 Titolo: ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM 

giovedì 20 marzo 2025

Rivista QUADERNI n. 4 del 2024 Ottobre Dicembre 2024 34° della Rivista

 


Nota redazionale:

 

Ultimo numero dell’anno 2024, riporta, dopo l’editoriale, l’intervento di presentazione del Calendari0 Azzurro del 2025 dedicato al Valore Militare nella Guerra di Liberazione da parte di Antonio Vittiglio. LO stesso Calendario, creato e predisposto da Antonio Daniele nella sua interezza tipografica.

 

Il Mondo da cui viviamo, la Memoria, in Approfondimenti, Giorgio Madeddu pone alla attenzione generale le sue ricerche in merito alle prime Medaglie al Valore Militare del Regno di Sardegna, sostenendo tesi tanto originali quanto documentate. In Dibattiti, affronto il tema dei Rapporti tra il partito d’Azione ed il partito comunista in piena Guerra di Liberazione, con materiali per approfondire i variegati apporti della sinistra italiana nella nascente democrazia repubblicana. Osvaldo Biribicchi, in Dibattiti, tratta di un argomento dedicato alla Resistenza nell’Alto Lazio con testimonianze di chi allora protagonista degli eventi. In Archivio, Marco Maria Contardi ci illustra, dal punto di vista architettonico, come l’Esercito Italiano curi il patrimonio artistico ereditato dalle scelte derivanti dalle Leggi Siccardi del 1854. Questa parte, infine, si conclude con l’intervento di Davide Corona con un articolo sulla Guardia alla Frontiera, il Corpo confinario esisto dal 1933 al 1946.

 

Il Mondo in cui viviamo, la realtà d’oggi, porta. In “Una Finestra sul Mondo” un contributo di Nicolò Paganelli, utilizzando il sistema parametrale, dedicato a Cuba, mentre Massimo Dionisi, in Geopolitica delle Prossime Sfide, ci proietta già nel nuovo anno con le eventuali minacce che il Giubileo 2025 innesca come derivazione dei conflitti sia nel Mediterraneo che nella instabilità del Sahel. In chiusura, in Scenari, Regioni, Quadranti, tre carte commentate in merito ai rapporti tra Cina e Russia, ed alla presenza di questa in Africa. Le rubriche di chiusura rispecchiano la tradizione della Rivista. Infine da notare che, come conclusione dei 10 anni del CESVAM (25 settembre 2014 -25 settembre 2024) la II e la III Pagina di Copertina della Rivista riporta la Presenza del CESVAM in Rete e l’elenco delle pubblicazioni attivate. Un augurio migliore per questa data anniversaria non ci si poteva aspettare.

(massimo coltrinari, direttore del CESVAM – Centro Studi sul Valore Militare)

 

 

I Pagina di  Copertina. “Medaglia del Decennale della Fine della Prima Guerra Mondiale (1928).Opera dello scultore Aurelio Mistruzzi, reca l’immagine  di “Roma communis Patria” e nel verso, l’apoteosi glorificatrice del Milite Ignoto

 In base ad un accordo con la S.I.A.M. 8Societa Italina per l’Arte della Medaglia riservò integralmente tutti gli utili della vendita di detta Medaglia a favore dell’Istituto del Nastro Azzirro.

IV di Copertina: I Libri del Nastro Azzurro.

 

 

lunedì 10 marzo 2025

La Campagna d'Italia. La conquista di Napoli e la Winter Line

 


Il 1 ottobre 1943 gli Alleati entrarono a Napoli, e il gen Clark ebbe il suo momento di gloria, anche grazie all’eco che la stampa diede all’avvenimento. Napoli era una città distrutta. Aveva subito oltre 100 bombardamenti aerei di una certa entità, la popolazione alla fame ed in preda ad una situazione igienico-sanitaria preoccupante. Per stessa ammissione dei responsabili alleati, le distruzioni che i tedeschi apportarono al porto ed alle infrastrutture portuali non erano di entità tale da impedire un suo rapido ripristino. Infatti il 24 ottobre, a sole tre settimane dall’inizio dei lavori di ripristino, riuscì ad attaccare la prima nave Liberty con il suo carico. Da quel momento Napoli ed il suo interland divennero una immensa base logistica che sarà la base dell’operazione “Shingle”: tutto quello che sarebbe arrivato ad Anzio veniva da Napoli e tutto quello che partiva da Anzio, anche la popolazione civile che fu presto sgombrata, arrivò a Napoli. La città fu presto attanagliata da due fenomeni, che ancora oggi stanno incidendo nel suo tessuto sociale: il cosidetto “mercato nero” ed il fenomeno della prostituzione volontaria di massa. Il mercato nero, in parte tollerato dalle stesse autorità alleate, servì ad alleviare i bisogni immediati della popolazione, ma favorì il costituirsi di fenomeni di delinquenza organizzata che piantarono solide radici, mentre il dilagare della prostituzione, il cosidetto fenomeno delle “signorine”, ben presto si affiancò al contrabbando di sigarette e di ogni genere di beni economici che nella evoluzione del tardo dopoguerra si trasformò nel fiorente traffico di stupefacenti.

Avendo Napoli alle spalle, con una logistica di tutto rispetto, sostenuta da linee di rifornimento marittime praticamente  al sicuro da ogni attacco nemico, gli Alleati iniziarono  a risalire la penisola.

 

“Verso la fine dell'ottobre del 1943, nella loro avanzata lungo la Penisola italiana, gli alleati (5a Armata americana sbarcata a Salerno e operante sul versante tirrenico e 8a Armata britannica, sbarcata in Calabria e nelle Puglie, procedente lungo il versante adriatico) trovarono la via sbarrata da una forte linea di difesa predisposta dai tedeschi e poggiata su notevoli gruppi montani.

 

Era la cosiddetta “linea invernale” (Garigliano-Sangro) sulla quale i tedeschi avevano schierato la loro 10a Armata, mentre altre forze, costituenti la 14a Armata, erano tenute, di presidio e per la difesa delle coste, nell'Italia settentrionale e in parte dell'Italia centrale.

Poiché, fin dai primi contatti, la resistenza tedesca si dimostrò più forte del previsto, gli alleati pensarono di facilitare il loro piano d’attacco, che aveva per obiettivo Roma, con uno sbarco sul tergo della linea invernale.

L'efficacia di questi sbarchi, di carattere tattico, sulla costa a tergo della linea nemica aveva già destato l'interesse di Comandi alleati fin dalle operazioni finali della battaglia in Sicilia. E, nella loro mente, l'interesse per questa efficacia, andò rafforzandosi dopo lo sbarco di Salerno, quando cominciò ad essere chiaro che i tedeschi miravano a costringere gli alleati ad una lunga e costosa battaglia frontale lungo tutta la Penisola.

Cosicché, poco più di un mese dopo questo sbarco, il Comando del XV Gruppo d'Armate non esitò a proporre al Comandante in Capo delle forze alleate del Mediterraneo una azione anfibia, aggirante, a tergo dell'ala destra dello schieramento tedesco sulla linea invernale, e, fin dai primi di novembre, presso gli Stati Maggiori alleati furono impostati e discussi piani, basandosi sull'impiego di una divisione di fanteria rinforzata da mezzi corazzati.

Si era però ancora nel campo delle discussioni, quando cominciarono a sorgere i primi contrasti circa la G. U. che doveva essere destinata all'operazione.  Escluso  l'impiego  di una delle divisioni che già erano nella Penisola, i pareri si divisero tra coloro che volevano agire con una divisione britannica rinforzata da reparti marocchini, che dal Nord Africa erano in procinto di partire per rinforzare le armate alleate operanti in Italia, e coloro che volevano impiegare la 9a divisione americana che era ancora in Sicilia, in attesa d'imbarco per l'Inghilterra, e che sarebbe potuta  essere rinforzata  da un reggimento dell'82a divisione aviotrasportata. Quest’ultima soluzione sembrò raccogliere le maggiori preferenze, perché, essendo il contingente dello stesso esercito, semplificava il problema logistico, ma fu poi ugualmente abbandonata per ragioni di equipaggiamento.

La questione essenziale, non facilmente superabile, in questo periodo fu comunque la insufficiente disponibilità di mezzi navali per il trasporto  e per lo sbarco del Corpo di spedizione, a causa del trasferimento , ancora in corso, delle forze destinate ad operare contro le forze tedesche schierate sulla fronte Sangro-Garigliano e del loro rifornimento, nonché del progettato spostamento della base dell'aviazione strategica del Nord Africa in Italia, che si intendeva condurre a termine per la fine dell'anno, e dell'ordine di avviamento in Inghilterra di tutti i mezzi navali, comunque disponibili, adatti per trasportare carri armati.

Per avere mezzi da sbarco (di appoggio, anfibi, di assalto, di approdo, speciali, ecc.) furono pertanto necessarie laboriose trattative che si conclusero alfine con la proroga della partenza dal Mediterraneo di una forte aliquota di tali mezzi.

Cosicché, nel piano operativo esposto nella conferenza di Bari dell'8 novembre il Comandante del XV Gruppo d’Armate poté considerare anche un’azione anfibia a sud di Roma, diretta verso i Colli Albani o Laziali, in unione ad uno sbarco aereo ad opera di un reggimento paracadutisti, cioè in complesso un’operazione combinata.”[1]

 



[1] Cfr. Puddu M., Lo sbarco e la battaglia di Anzio”, Roma, Tipografia Artistica A. Nardini, 1956. Pag. 9 e segg.

sabato 1 marzo 2025

ANNESSO BOLLETTINO NOTIZIE ALBO D'ORO N. 2 FEBBRAIO 2025

 

ANNESSO

A: BOLLETTINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

Situazione bimestrale dello stato di sviluppo, approntamento e finalizzazione de:

ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI

Email: albodoro@istitutonastroazzurro.org

 Indirizzo: Canale YOU TUBE: ISTITUTO NASTRO AZZURRO. CESVAM

ANNO III, N. 2, Febbraio 2025, 1  Marzo 2025

 

 III/2/451. La decodificazione di questi numeri è la seguente: III anno di edizione dell’annesso, 2 il mese di edizione di INFOCESVAM – ANNESSO ALBO D’ORO, 451, il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi, riferita ad ogni Federazione/Provincia citata o altra notizia. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione del ALBO D’ORO NAZIONALE DEI DECORATI ITALIANI E STRANIERI DAL 1793 AD OGGI”. Dal mese di aprile 2024 riporta anche indicazioni e notizie su tutti i materiali editi dall’Istituto del Nastro Azzurro. Questo ANNESSO trova come naturale complemento la piattaforma www.cesvam.org. Dal 1 gennaio 2025 anche come report dei video pubblicati sul Canale You Tube dell’Istituto Nastro Azzurro - CESVAM

III/2/452 – Provincia di Fermo. È confermata la notizia che la nuova provincia delle Marche non ha alcun albo d’oro dei Decorati al Valor Militare.

III/2/453 – Provincia di Sondrio. Affidato nel mese scorso a Luigi Marsibilio l’inserimento dati di questa Provincia, alla data odierna sono stati inseriti il 20% dei Decorati della Provincia

III/2/454 – Cruscotto inserimento dati – Home Page Variazione. 1. Albo d’Oro dei Decorati al Valor Militare Italiani e Stranieri dal 1792 ad oggi. Aggiornamento: Albo d’Oro Decorati Italiani e Stranieri dal 1792 ad oggi

III/2/455 – Provincia di Pordenone. Utente Monica Apostoli. Sono stati inseriti tutti i Decorati. Mancano circa 300 motivazioni annesse.

III/2/456 – Provincia di Ascoli Piceno. Utente Claudio Fiori. La ricerca delle fonti procede. L’inserimento dei dati sulla base della fonte in uso è del 20%

III/2/457 -  Provincia di Treviso. L ‘Utente Laura Monteverde ha iniziato inserimento dei Decorati. Fonte definita “Provincia del Piave

III/2/458 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Variazione. 1 Decorazioni Individuali. Aggiunta: Assegnazione Decorazione al Valore di Forza Armata

III/2/459 - Provincia di Frosinone. L’Utente Roberta Bottoni ha inserito il 20% dei Decorati

III/2/460 – Aldo Belvederesi, in accordo con Claudio Fiori, è entrato come utente per la Provincia di Fermo e per la Provincia di Ascoli Piceno

III/2/461 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Variazione 1. Decorazioni Collettive. Aggiunta: Assegnazione Decorazioni di Valore di Forza Armata.

III/2/462 - Il Blog di riferimento per l’Albo d’Oro continua ad essere associazionismomilitare.blogspot.com aggiornato alla data odierna

III/2/463 Provincia di Roma. L’Utente Laura Tomasini ha inserito il 25% dei Decorati di detta Provincia

III/2/464 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Informazioni. Variazione. 1 Guida all’inserimento. Inserito il blog di riferimento: www.associazionismomilitare.blogspot.com

III/2/465 - Utente Carlo Maria Magnani. Alla data odierna risulta aver inserito 8466 (precedente 8266) Decorati

III/2/466 - Sito Albo d’Oro. Home Page. Attivazione nel mese di marzo del comparto Guida all’Albo d’oro Nazionale Decorati al Valor Militare. (Roberto Orioli)

III/2/467 - Alla data odierna sono stati inseriti Decorati per un totale di 43182 unità.

III/2/468 - Nel mese di febbraio le sessioni di lavoro per aggiornamento dell’Albo d’Oro sono state quattro (venerdì 14, martedì 18, venerdì 21 Lunedi 24). La stessa cadenza si pensa di tenerla nel mese di marzo 2025.

III/2/469 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Informazioni. Variazione. 1 QUADERNI ON LINE. Inserito il blog di riferimento: www.valoremilitare.blogspot.com

III/2/470 - La Direttrice della Biblioteca di Ancona anche a gennaio 2025 ha comunicato che non è possibile accedere al Fondo Santini per avere documentazione sul Valore Militare di Ancona. Nel mese di marzo si procederà all’inserimento dei Dati in possesso (Testo Valore Anconetano)

III/2/471 - Cruscotto inserimento dati – Home Page Informazioni. Variazione Pubblicazioni Inserito il blog di riferimento: www.storiainlaboratorio.blogspot.

III/2/472 - Sito Albo d’Oro. Home Page. Attivazione nel mese di marzo del comparto Guida all’Albo d’Oro Nazionale Decorati al Valore di Forza Armata. (Roberto Orioli)

III/2/473 - Utente Roberta Bottoni. Alla data odierna sono stati inseriti 5050 (precedente 4027) Decorati relativi alle varie provincie, tra cui Vicenza e Frosinone

III/2/474 - Cruscotto inserimento dati – Home Page. Visualizzazione Variazione. Inserito il CANALE YOU TUBE - Per accedere voce ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM.