Come dobbiamo considerare questi fatti:
Il Ten. Col. Zignani e il Col. Raucci: fucilati il 17
novembre 1943 ad Elbassan in Albania dai tedeschi, in uniforme con le stellette
al bavero, perché a capo di unità combattenti del C.I.T.a.M.
197 Sottotenenti giurano fedeltà al Re ed alla Patria nel
campo di concentramento tedesco di Darlan in Polonia il 23 novembre 1943
Le I.S.U. lavorano, nel gen. 1944, 24 ore al giorno con turni di 8 ore al porto
di Boston per alimentare il Corpo di Armata Americano che sbarcherà in
Normandia
Il gen. Raffaele Cadorna è al comando del Corpo Volontari
della Libertà nel Nord Italia riconosciuto da tutte le forze “ribelli” operanti
Il I Raggruppamento Motorizzato attacca sulla stretta di
Mignano Montelungo l’8 e il 16 dicembre 1916 inquadrato nella 36 Divisione
Texas USA
Mussolini, capo della Repubblica Sociale Italiana,
proclama nel 1944 la socializzazione
Il cap. dei carabinieri reali Pezzella a capo della
compagnia di Reali Carabinieri svolge
compiti di polizia militare sulla testa di ponte di Anzio dal 22 gennaio al 25
maggio 1944
in sostituzione delle Polizie militari britanniche e
statunitensi
La Divisione “Garibaldi” composta da unità alpine
combatte in Montenegro
(Zavattaro-Ardizi)
Il fronte militare
clandestino di Roma (gen. Bentivegna)con la sua attività informativa salva dalla distruzione la testa di ponte
alleata di Anzio
4000 Italiani in
uniforme tedesca (Whermach) difendono Praga nell’aprile 1945
Le Divisioni Friuli e Cremona liberano la Corsica dall’8
al 21 settembre 1943
e consegnano
l’Isola alle forze Francesi sopraggiunte. Hanno oltre 700 morti e 100 feriti
“Uno
scenario che lascia ognuno di fronte a se stesso”
- Armistizio con gli Alleati. Occupazione
tedesca.
- Dissolversi di ogni autorità statale
riconosciuta:a. prevale la lealtà al Re?
b. prevale la lealtà ai patti sottoscritti con l’Alleato?
- Il comportamento del Re:
a.
Ha lasciato la Capitale;b. si è posto al sicuro;
c. non ha dato ordini ai militari;
d. ha avallato venti anni di governo che ha portato al fallimento armistiziale.
È imposto
il momento perché i cittadini decidano il loro destino e creino le condizioni
per un
nuovo patto su cui fondare la convivenza civile e la politica della Patria.
E’, per gli Italiani, arrivato il momento delle scelte: da
queste scelte nasce lo spirto e di valori di quello che poi fu chiamata la
Guerra di liberazione , che, sena dichiarazione di guerra e trattato finale di
pace, si conclude il 25 aprile 1945
Nella collana Storia in Laboratorio il volume “Salvare il
Salvabile” affronta questo tema cercando di dare indicazioni e e risposte.